Rassegna Stampa

VENEZIA. Una giunta straordinaria sulla Città metropolitana, il referendum e le municipalità. L’ha convocata il sindaco Costa per la settimana prossima. Si dovranno prendere decisioni sul futuro amministrativo del Comune, […]

VENEZIA. Sarà il primo punto all’ordine del giorno il voto sul giudizio di merito relativo al referendum per la separazione amministrativa tra Venezia e Mestre nel Consiglio regionale di martedì

VENEZIA. C’è già una lobby consistente, formata da ambulanti, commercianti, gondolieri, albergatori e altri rappresentanti delle categorie economiche e professionali veneziane, che è pronta a scendere in campo – non

VICENZA. Il caso Mestre come emblema «della nostra cultura del fare». Pietro Lunardi indica nella soluzione adottata per il nodo mestrino un episodio esemplare «di un approccio pragmatico e costruttivo.

Risorge dall’incuria il fabbricato delle ex Serre dei giardini Papadopoli, trasformato in avveniristico asilo nido così luminoso e confortevole da far perdonare gli anni d’abbandono. Sono cominciati i lavori che,

MESTRE. C’è addirittura una lista elettorale nata per dire no al Passante. E si può star sicuri che a Mirano raccoglierà un bel po’ di voti di protesta. Non a

VENEZIA. Lo scorcio sarebbe davvero incantevole. Sedersi ai tavolini di quella trattoria in fondamenta ai piedi del ponte dei Greci, sotto il campanile che svetta con la sua inconfondibile sagoma

SAN DONA’. Ore decisive per il nuovo palafiera di San Donà. Mentre i vecchi capannoni di via Pralungo, benché inadeguati, continuano a ospitare la Fiera di Primavera, lunedì scadono i

Occhi puntati sui contributi dei privati in materia di edilizia. Non solo perchè gli oneri di urbanizzazione, primari e secondari, sono aumentati del 30er un adeguamento all’Istat mai effettuato nell’arco

VENEZIA.Per due giorni sembrava essersi «calmato» ma ieri pomeriggio, poco dopo le 15, il Molino Stucky ha ripreso a fumare. A dare l’allarme è stato un taxista che stava percorrendo