Rassegna Stampa

VENEZIA. «Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sa che mercoledì verrà a inaugurare un’opera abusiva?» Lo hanno chiesto ieri, polemicamente, le associazioni ambientaliste veneziane riunite a Ca’ Farsetti

VENEZIA. Il Comune manterrà in piedi il Comitato di esperti che, per suo incaricoo, ha fornito la base tecnica di giudizio sul Mose, almeno fino a quando non verrà effettivamente

VENEZIA. Assedio a Silvio Berlusconi, dalla terra, dal cielo e dal mare. E’ quello che prepareranno al Presidente del Consiglio, ambientalisti, esponenti della sinistra e della società civile per la

VENEZIA. Prende corpo a Ca’ Farsetti l’idea – già lanciata da Sergio Vazzoler per i Socialdemocratici – di un controreferendum, che chiami i cittadini a esprimersi, prima che sulla possibile

VENEZIA. Un’altra pioggia di ricorsi contro l’Inps per la restituzione degli sgravi contributivi. Nei giorni scorsi si sono rivolte al Tar altre diciannove aziende, che si sommano alle undici che

(m.b.) Sabato nell’aula magna dell’Itis Righi si terrà il XII Seminario di aggiornamento tecnico e normativo sugli impianti tecnici e di cantiere. La sezione edilizia dell’Itis Righi offre agli allievi

Dopo diversi annunci, ai quali sono seguiti altrettanti rinvii, ora è davvero la volta buona: il Cavaliere sarà a Venezia mercoledì prossimo per la fatidica posa della “prima pietra” del

«Abbiamo rispettato la volontà dei cittadini consentendo loro di esprimersi con il voto e dopo il referendum torneremo in aula per decidere veramente se dividere o meno Venezia e Mestre».

Venezia Quarta prova tecnica di divorzio tra Venezia e Mestre il prossimo autunno. Così ha deciso il consiglio regionale del Veneto dando giudizio di meritevolezza favorevole alla proposta di legge

Al voto per la quarta volta in 24 anni. Nei tre round precedenti, nonostante l’insistenza della fronda separatista, hanno vinto gli unionisti ma la percentuale del “no” è andata calando.