Rassegna Stampa

La sfida del tram è lanciata. L’Actv ha bandito la gara europea per la progettazione, la realizzazione e l’avvio delle due linee tramviarie che dalla fine del 2005 cambieranno il […]

Quel che è sicuro è che le ambulanze avranno sempre il pieno garantito. Ma che riescano ad entrare ed uscire dal nuovo ospedale di Mestre a tutta birra è da

L’aumento della a tariffa sull’occupazione degli spazi acquei decisa dalla giunta (ma sospesa nell’applicazione fino all’inizio di marzo) continua a suscitare critiche, che giungono oltre che dal centro storico, anche

Uniti si vince, o perlomeno si ottengono risultati concreti insperabili per i singoli. È il caso del comitato “Laguna viva”, che ieri ha ottenuto dal sindaco-commissario per il moto ondoso

Contrordine, compagni: il Comitatone si può fare. In Comune hanno cambiato idea, o meglio, hanno individuato una strada ancora migliore per sostenerla: se prima, infatti, pensavano che non ci fossero

Strade da “assicurare” in tutti i sensi: come proprietà al demanio comunale, e come polizza con le agenzie di assicurazione. Il Comune sta svolgendo da qualche anno un lavoro enorme

Umberto Bossi torna a Mestre per dire no al passante autostradale e no al Mose. È quello che sperano i leghisti veneziani, da sempre favorevoli al tunnel e alle opere

Venezia Piccole e medie imprese: il 2002 si è chiuso in ritirata ma già da quest’anno si registrano segnali di ripresa, soprattutto nel Nordest. «Dalla nostra indagine congiunturale emerge che

VENEZIA. «C’è una sola prova da fare per vedere se il Mose funziona. Lasciatelo sott’acqua per un anno e poi ritiratelo su e guadate come è ridotto. Solo così si

VENEZIA. «Rinviare il Comitatone per consentire il confronto con le nuve ipotesi progettuali e la modifica del progetto originario del Mose».