Rassegna Stampa

VENEZIA. Soldi solo per il Mose. Rischiano la paralisi progetti e cantieri di mezza città. Perchè il taglio annunciato a Roma mette a rischio l’intera attività di manutenzione della Legge […]

Ripristinata fino al 31 dicembre 2006 la speciale riduzione contributiva per l’edilizia sulle quote diverse da quelle del Fondo pensioni lavoratori dipendenti.

E di ribadire che «se non acceleriamo rapidamente le opere che abbiamo indicato frutto dello studio fatto dalle Associazioni industriali di Milano, Torino e Genova, rischiamo che le scelte strategiche

Nessun condono o sanatoria edilizia. Il presidente del Consiglio annuncia che si sta studiando la possibilità di punire il “mattone selvaggio” non solo con l’abbattimento delle costruzioni abusive, ma anche

Gli argomenti “contro” le attività per la difesa di Venezia dalle acque alte hanno riguardato, e riguardano, soprattutto due temi. Uno è quello del funzionamento del Mose. Le opere mobili

Il sindaco Paolo Costa, e con lui l’assessore alla pianificazione strategica Roberto D’Agostino, non hanno affatto gradito il “no” con cui la Commissione di Salvaguardia ha respinto il progetto del

Cambieranno volto le tradizionali porte di accesso alla città: la stazione ferroviaria, piazzale Roma e il Tronchetto sono destinati a rifarsi il look tra spinte avveniristiche e necessità di razionalizzare

Venezia Mentre il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, annuncia che verrà a Venezia ai primi di febbraio per posare la «prima pietra del Mose», riferendosi alla lunata davanti a Malamocco

PIAZZALE ROMASono tre gli interventi immediati previsti nell’area: la realizzazione di un tunnel per l’accesso ai garage comunali, la sistemazione dei Magazzini Parisi, e la costruzione della cittadella della giustizia.

Proprio mentre l’assessore alla Legge speciale, Giampaolo Sprocati, dichiarava a Roma in precomitatone che il Comune non avrebbe ritirato il suo ricorso al Tar contro le opere dissipative alle bocche